Gite nel bosco in Trentino coi bambini: le più belle

La natura è una maestra di vita, per i grandi e per i piccoli: è una vera scuola di esperienze, di sensazioni, e in particolare il bosco è un luogo privilegiato dove è possibile avere un contatto intimo con essa, i suoi odori, colori e abitanti.

Nel bosco coi bambini: a scuola di esperienze

Ormai è riconosciuto a livello internazionale che l’interazione fra bambini e natura sia un elemento di fondamentale importanza nel loro sviluppo e una chiave di volta per il raggiungimento del benessere psico-fisico infantile.

Vivere, giocare, esplorare il contesto naturale, come quello del bosco, è fondamentale per migliorare non solo coordinazione del corpo, l’autostima e favorire l’attività fisica, ma anche per aiutare il bambino a esplorare sé stesso e i propri limiti, nonché quelli del contesto nel quale si inserisce.

Il contatto col bosco: i benefici per i più piccoli

Il contatto con il bosco favorisce l’osservazione, l’attenzione per i dettagli, lo stupore per le bellezze della natura, ed è un toccasana emotivo e fisico, un vero tesoro da regalare come eredità ai propri figli.

Per questo motivo è così importante, fin da piccoli, avere un contatto con quei luoghi naturali che mettano in relazione i bambini con l’ambiente.

Anche per questo, prendersi cura della natura è fondamentale, per poter donare ai propri figli un lascito di inestimabile valore: un modo per farlo è, ad esempio, contribuire alle donazioni per la tutela del patrimonio boschivo e forestale, spesso piagato da catastrofi enormi come l'uragano Vaia che nel 2018 ha devastato ampie porzioni di foresta in Trentino. Donare per aiutare a ricostruire i boschi trentini è un gesto nobile, un pensiero dedicato anche ai propri figli ed il loro futuro.

 Scopri come noi aiutiamo i nostri amati boschi--> qui

Contribuire alla salvaguardia della natura ci aiuta a non dimenticare che intorno a noi ci sono luoghi meravigliosi che non attendono altro che essere esplorati e scoperti, in compagnia dei propri bambini: ecco, ad esempio, alcuni dei più bei percorsi naturalistici e tematici nel bosco che è possibile fare con i propri bimbi in Trentino.

I migliori sentieri per i bambini nei boschi del Trentino

Il Trentino Alto-Adige, come noto, ospita bellezze naturali e paesaggi magnifici, tutti da esplorare anche in compagnia dei propri bimbi. Ecco alcuni dei migliori sentieri e percorsi nei boschi del Trentino:

• i sentieri dei piccoli camminatori, nella Valle di Comano, all’ombra delle Dolomiti del Brenta. Si tratta di un percorso che si snoda attraverso i boschi del Trentino, perfetto da fare in famiglia per permettere ai bambini di scoprire le bellezze locali e di divertirsi. Il percorso, strutturato lungo sei sentieri, si ispira a sei altrettante favole create dall’Ecomuseo della Judicaria. Ogni pista nel bosco diventa quindi un viaggio che solletica la fantasia dei più piccoli, consentendo loro di divertirsi, ma anche di scoprire il territorio e le tradizioni locali in maniera giocosa.

• Il sentiero di Amolacqua, a Madonna di Campiglio. Un sentiero che si snoda attraverso il bosco e il sottobosco nella cornice verde e lussureggiante del Parco Adamello Brenta. Come si può intuire dal nome, lungo il sentiero sorgono corsi d’acqua e la bellissima Cascata di Amola, per donare refrigerio e divertimento anche ai più piccoli.

• Il sentiero naturalistico della Val Concei, a Ledro. Un percorso completamente immerso nella natura dedicato soprattutto alla biodiversità locale, perfetto per sfuggire alla calura estiva, programmando una bella gita con i bambini lungo i boschi della Val Sorda e le campagne e i fienili di Palò. Un sentiero davvero meraviglioso da percorrere con i bambini, divertendosi a scoprire le sculture nei tronchi e rilassandosi nei bellissimi paesaggi locali.

• Il sentiero del Bosco Nascosto, a Daiano. Nella cornice della Val di Fiemme, si snodano due percorsi (uno rosso, più breve, e uno blu, dalla durata maggiore). Il sentiero ad anello, che permette di scoprire la natura del bosco, stagni popolati da rane e girini e gli animali nei recinti, è un percorso a tema dedicato alla foresta e ai suoi abitanti. Lungo la via è possibile approfittare dei prati o delle zone attrezzate per mangiare al sacco.

• Il sentiero Ledro Land Art. Nella pineta di Pur si snoda questo sentiero, perfetto anche per le famiglie con bambini piccoli. Il percorso nel bosco è sorprendente per grandi e piccini, perché lungo la via è possibile intravedere, fra gli alberi e nelle radure, le opere d’arte create con materie prime naturali, ispirate agli animali del bosco e non solo. Enormi altalene, mucche fatte con sassi mastodontici e tantissime altre sorprese aspettano le famiglie che si incamminano su questo sentiero nel territorio di Ledro.

• Le Fiabe nel Bosco, all’Altopiano della Vigolana. Ai piedi dei monti, questo sentiero è stato arricchito nel 2020 con tantissime sculture in legno originali, che rappresentano le più belle e famose fiabe italiane e locali. Lungo il percorso è possibile leggere le fiabe rappresentate sui grandi libri illustrati, ed esplorare il bosco e i suoi panorami unici. Il percorso si snoda per circa 3 km ed è accessibile per tutta la famiglia.

• Il sentiero ‘La magia del bosco’, a Mezzocorona, Trento. Fra boschi e campagne, questo sentiero classico adatto alle famiglie con bambini accompagna i suoi visitatori alla scoperta delle malghe, dei pascoli e delle bellezze del bosco trentino. Lungo l’itinerario è possibile ammirare le bellissime sculture di legno che accompagnano chi sceglie di visitare questo percorso, che porta fino all’enorme abete plurisecolare noto come ‘Candelabro’ e fino al Rifugio di Malga Kraun.

Esperienze nei boschi del Trentino: dove andare?

Non solo sentieri, quindi, ma anche veri e propri percorsi tematici che alla bellezza di una rilassante passeggiata nella quiete della natura uniscono anche la possibilità di stimolare la fantasia, in un contesto magico come quello dei boschi trentini. Ecco alcuni dei sentieri tematici più belli e noti del Trentino, perfetti per le famiglie con bambini.

• La foresta dei Draghi. Si trova in Val di Fiemme ed è uno dei percorsi più indicati per i bambini, perché è completamente dedicato ai draghi. Sculture e installazioni scandiscono il cammino rendendo l’esplorazione del bosco ancora più divertente e gratificante anche per i più piccoli (che potranno vedere dal vivo anche un gigantesco uovo di drago). Inoltre, durante i mesi estivi, è possibile partecipare alle numerose passeggiate a tema che sono organizzate e a giochi a squadre.

• Il sentiero degli Gnomi in Valsugana. Forse il più enigmatico di tutti i percorsi a tema della regione, questo percorso è in realtà diramato in due sentieri: quello rosso e quello verde. La chiave per godersi al meglio il percorso è non fare rumore; in questa zona è possibile sentire (e per i più fortunati, scorgere) degli animali selvatici.

• Il sentiero del pastore distratto, sul Latemar. Un percorso-gioco nascosto fra i boschi della Val di Fiemme, in un bellissimo contesto fresco e ombreggiato fra cascate e alberi. Il tema del percorso è quello di Martin, il pastorello che, lungo la strada, ha perso diversi attrezzi del suo lavoro. Grazie al gioco-libro a tappe, i bambini devono aiutarlo a trovare tutti i suoi attrezzi. E mentre giocano, possono anche imparare tante cose nuove sull’acqua, osservando le cascate lungo il percorso, e sulla vita delle api, osservando da distanza di sicurezza le arnie.

• Il sentiero del lavoro, delle fate e delle streghe. Parte dal centro di Preghena questo percorso ad anello, scandito da ventun tappe e altrettante installazioni e sculture in legno ad opera di artigiani del luogo, che rappresentano le streghe e gli abitanti misteriosi della foresta.

• Il sentiero delle Muse Fedaie, alle Pale di San Martino. Immerso nello spettacolare contesto del Parco di Paneveggio e delle Pale di San Martino, a San Martino di Castrozza, questo percorso didattico è perfetto anche per i bimbi più piccoli, in quanto può essere percorso con un passeggino adatto per le passeggiate in montagna. Il sentiero è costellato di tappe interattive dedicate alla biodiversità, da quella antica a quella attuale.

Bartolo lo scoiattolo --> scopri di più

• Il sentiero dello Scoiattolo Sciury, a Molveno. All’ombra delle Dolomiti si snoda questo percorso che permette anche ai più piccoli di scoprire tutti i segreti del bosco, seguendo le orme di un suo caratteristico abitante, lo scoiattolo Sciury, che è bendisposto a spiegare ai piccoli visitatori tutto quello che bisogna sapere sulla foresta e sui suoi abitanti. Oltre ad essere uno splendido itinerario didattico, si gode anche di un panorama magnifico sul lago di Molveno.