Carissimi, oggi voglio portarvi in un viaggio affascinante attraverso la storia e il simbolismo di uno degli animaletti più amati e ricchi di significato dell'Asia: il Maneki-neko, conosciuto anche come il "gatto portafortuna".
Questo piccolo micio che alza la zampa in un gesto che pare di saluto, ma è in realtà d'invito, è un'icona che porta con sé una storia antichissima. Volete saperne di più?
Storia e leggenda del gatto giapponese portafortuna
Molte di voi potrebbero essere sorprese nello scoprire che il Maneki-neko, nonostante venga spesso chiamato "gatto cinese portafortuna", ha in realtà origini giapponesi. Tradotto come "gatto che chiama" (Maneki – chiamare, neko – gatto), ha la sua caratteristica principale nella zampetta sollevata, un gesto che invita alla buona sorte.
Inizialmente erano considerati protettori dei prodotti agricoli, in particolare dei bachi da seta dai roditori. Pian piano divennero simboli di prosperità per l'industria della seta e poi più in generale per tutte le attività commerciali.
Una delle leggende più famose affonda le radici nel periodo Edo (1603-1868) e narra di un gatto appartenente a un monaco povero. Un giorno, il gatto alzò la zampa come se stesse chiamando un viandante di passaggio. Costui, incuriosito, si avvicinò proprio mentre un fulmine colpiva l'albero sotto cui si trovava un attimo prima. Grato per essere stato salvato, divenne benefattore del tempio, che prosperò. Da allora, il gatto che fa "ciao" è considerato un portafortuna.
Significato e simbolismo del gatto giapponese portafortuna
In Cina il Maneki-neko è spesso integrato nelle pratiche del feng shui, dove viene utilizzato per attrarre prosperità e fortuna nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro, posizionandolo all'ingresso in un punto alto e rivolto alle persone di passaggio. Ma un Maneki-neko non vale l'altro!
Una delle cose che adoro del gatto giapponese portafortuna è la varietà di pose e colori, ognuna con un significato particolare. Vediamole insieme:
- Zampa destra alzata: si crede che attiri buona sorte e fortuna.
- Zampa sinistra alzata: si crede che attiri clienti e la ricchezza economica.
- Entrambe le zampe alzate: versione più rara che fa un cosidetto "banzai" per attirare denaro e persone, ma attenzione! Alcuni credono che essendo la parola "banzai" interpretabile anche come "resa", possa invece portare sfortuna...
Va anche notato che più le zampe sono alzate, più forte o lontana si crede sia la fortuna invocata, e che il significato varia anche in base ai colori:
- Bianco: fortuna e felicità per tutti.
- Nero: protezione dagli spiriti maligni.
- Oro: ricchezza e prosperità.
- Rosso: buona salute e longevità.
- Rosa: per portare amore nella tua vita.
- Verde: sicurezza e successo negli studi.
Spesso accompagnato da una moneta d'oro, può essere adornato anche da collari con campanelli, botti di sake vuote, ravanelli daikon, tamburi e altri simboli di buona sorte.
Insomma, il Maneki-neko non è solo un oggetto decorativo, ma un simbolo di fortuna e prosperità con una storia affascinante e un ricco simbolismo. Personalmente, adoro realizzare questi mici portafortuna nel mio laboratorio, mettendo cura e attenzione in ogni dettaglio. Creare un Maneki-neko è come infondere un piccolo pezzo di fortuna nelle case di chi lo accoglie.
Spero che questo viaggio nella storia del Maneki-neko vi abbia incuriosito e affascinato. A presto!
Stefania